ASSOCIAZIONE SCIENZA VERDE  
 
  Monte Soratte 17/05/2024 02:28 (UTC)
   
 

 

Sabato 27 settembre 2008 – La VIA DELLE ERBE DEL MONTE SORATTE
Fioritura dello Zafferanastro
 
Prima uscita ufficiale dell’Associazione Scienza Verde: Monte Soratte, con la guida del Prof. Giovanni Buccomino (Ins. di Botanica presso la Scuola Scienza e Tecnica) alla ricerca della fioritura del cd. Zafferanastro.

 

Appuntamento presso il punto informazioni di Sant’Oreste (via Flaminia, km. 45 ca) alle ore 9.30

Numero dei partecipanti: 24

Clima: assolato, freddo, poi molto caldo nelle ore centrali, verso le 16.30 pioggia (alla fine della gita)

Una facile passeggiata botanica lungo tutti i sentieri del Monte Soratte, fino all’eremo di San Silvestro (mt. 693) in una splendida giornata di settembre.

 

Dopo un’introduzione botanica da parte del Prof. Buccomino, coadiuvato da Giuseppe Castelli, il nostro Vice Presidente Bruno Sedda ci ha brevemente illustrato gli aspetti geo-morfologici del Monte Soratte.

Lungo i sentieri abbiamo visto gli eremi di Santa Lucia e San Silvestro (aperto per noi), e la chiesa Madonna delle Grazie, passando per il “Percorso Madonna delle Grazie” (lunghezza 1,4 km., dislivello 240 mt.), deviando, poi, per il “Sentiero degli Eremi” (lunghezza 1,4 km., dislivello 170 mt.) e percorrendo, sulla via del ritorno: la “Strada militare” (lunghezza 2,6 km, dislivello 68 mt.), il “Percorso Casaccia dei Ladri”  (lunghezza 0,5 km, dislivello 42 mt.), ed il “Percorso Vita” (lunghezza 2,9 km, dislivello 112 mt.).

 

Nel corso dell’escursione abbiamo potuto ammirare alcuni alberi (aceri, lecci, carpini, ornielli), anche secolari, varie specie botaniche mesofile e termofile ed i resti di una carbonaia, allestita nel bosco. Siamo stati premiati con la visione di una spettacolare fioritura del falso zafferano o zafferanastro (Sternbergia lutea, L.), oggetto e meta dell’escursione, di cui sono allegate alcune foto.

 

Abbiamo fatto un panoramico pranzo al sacco in cima al Monte, ammirando tutta la vallata sottostante, fino al lago di Bracciano ed al mare, sotto un sole cocente ed un cielo azzurro che presto si è coperto, e, alla fine della gita, trasformato in pioggia.

 

Alle 16.30 ci siamo ritrovati per un saluto al punto di partenza.

 

Grazie al nostro Professor Buccomino per aver voluto inaugurare in maniera così gratificante per tutti noi l’attività dell’Associazione, ed a tutti un appuntamento per la prossima uscita!

 

 

                                                                                                 

Escursione nella Riserva naturale del Monte Soratte

 

Sabato 27 settembre 2008 ore 9,30 presso l’edicola della Pro Loco di Sant’Oreste

 

(Sentiero facile per tutti, abbigliamento da escursione, pranzo al sacco, acqua e cappello)

 

La via delle Erbe del Monte Soratte

 

            Il Monte Soratte è caratterizzato dalla presenza di numerosi Eremi risalenti al 1500, uno dei principali è quello di S. Silvestro eretto sui resti di un tempio pagano di epoca romana.

            La vegetazione è determinata dalla esposizione dei versanti: da una parte elementi mesofili del bosco di cerro (Quercus cerris), dall’altra arbusti tipici della “macchia mediterranea”.

            Oggi l’area è protetta secondo la L.R. 29/97 che istituisce la Riserva naturale del Monte Soratte affidando la gestione alla Provincia di Roma.

 

 

 

 

 

 

            In passato questi luoghi erano frequentati da numerosi “erboristi” per la raccolta di piante officinali, troviamo una testimonianza ripetuta da M. De Carolis, 1950 nel “Il Monte Soratte e i suoi Santuari”:

 

La Flora … Il Palmieri (1817) riporta una nota speciale sulla Flora del Soratte, che qui trascrivo (Topografia statistica dello Stato Pontificio).

« Su per il monte evvi pure molta Erba lazza, o da pesci (Euphorbia caracias), v'abbonda l'lsopo (Hyssopus officinalis) l'Assenzio romano (Artemisia absynthium) il Giusquiamo (Hyosciamus niger) l'Elleboro (Helleborus niger) la Stafisagria (Delphium staphysagria) la Cicuta (Conium maculatum) - in Sant'Oreste è chiamata Férala - la Brionia (Brionia dioica) l'Arnica (Arnica montana) la Centaurea maggiore e minore (Centaurea Centaurium e Gentiana Centaurium) - in Sant'Oreste è chiamata Cerquignozza, ed è efficacissima contro le febbri persistenti - il Cocomero asinino (Momordica elaterium) l'Erba cetrina (Melissa officinalis) la Piombaggine (Plumbago europea) l'Erba pepe (Poligonum hydropiper) la Santoreggia (Satureja montana) e altre ancora ».

            Riporto alcuni nomi di erbe secondo il linguaggio paesano: Caccialepri - Pietenibi -Ruspigni - Botta grassa - Pimpinella - Barba dei preti - Mentuccia - Tortiglioni - Borragine - Lòpele (Luppoli) - Stramoni - Cardi - Cucùli (Ciclamini) - Catapuzia - Scòdano - Barbaresco (fa nei monti tufacei, nella notte il fiore si apre, appena levato il sole si chiude) - Tutumaglio - Crescione (presso le forme dell'acqua) - Visciola (dannosa alle pecore) - Erba per curare i tagli (Erba du taju) - Erba per curare le scottature - Erba mora - Fiori di Sant'Anna.

 

 

 

 

 

            Ricordo le raccolte di erbe medicinali che faceva mio padre, chimico farmacista di indiscusso valore, e che egli adoperava per la sua arte con decotti, infusi ed altro.

 

Un’altra citazione viene riferita da Degli Effetti nella sua opera “Memorie di San Nonnoso Abbate del Soratte, de luoghi con vicini e loro pertinenze (1675) che riafferma così la ricchezza della sua flora “…il Soratte d’erbe salutifere e semplici copioso, non è semplice il vanto che ne ritiene.”.

 

Venduto in Roma nel 1928 era un liquore “Amaretto Soratte composto con erbe raccolte nel Monte Soratte” fabbricante Paolo Aliber.

Nella farmacia Carli (Roma via della Conciliazione) era venduto un liquore “Chiretta” con la scritta “Le ricette dell’Eremita, tratte dai codici dell’Antica Abbazia del Soratte”. Come pure era famoso l’Eremita del Soratte, il simpaticissimo Frate Camillo Coppini, che fabbricava un liquore con le erbe del Soratte.

 

 

 

 

 

 

 

Bibliografia botanica di riferimento:

Lattanzi E., Leporatti Gregorio M.L., 1981 - Contributo alla conoscenza della flora del Monte Soratte (Lazio). Ann. Bot. XXXIX (2) 197-225.

Abbate G., Avena G.C., Blasi C., Veri L., 1981 - Studio delle tipologie fitosociologiche del Monte Soratte (Lazio) e loro contributo nella definizione fitogeografica dei complessi vegetazionali centro-appenninici. C.N.R. AQ/1/125, Roma.

Leporatti M.L., Lattanzi E., 1983 - Secondo contributo alla conoscenza della Flora del Monte Soratte

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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